Mare nostrum, mare quod invaditur. La sacerdotessa del mare: il destino di un simbolo
Il Mediterraneo è un mare assediato dalla crisi climatica con impatti significativi sull’ecosistema marino, le comunità costiere e ricadute socioeconomiche non trascurabili. La ricchezza biologica del mare nostrum è a rischio e gli scenari futuri suggeriscono una trasformazione epocale. La perdita di biodiversità non è solo una questione ecologica, ma diventa anche perdita culturale e identitaria, intrecciando il destino delle specie marine a quello degli umani. Il talk racconta le vicende di una specie eletta simbolo del Mediterraneo e di come alle soglie di una data cruciale, il 2030, sia sull’orlo dell’estinzione.

Naturalista, biologo marino, operatore scientifico subacqueo (OSS), Nicola Nurra insegna biologia marina all’Università di Torino, collabora con il CNR ISMAR di Venezia, occupandosi di ricerca e monitoraggio degli ecosistemi marini costieri. Dal 2010 è socio fondatore e presidente della cooperativa di monitoraggio ambientale Pelagosphera. Per Il Saggiatore ha pubblicato “Plasticene. L’Epoca che riscrive la nostra storia sulla Terra”, vincitore di numerosi premi.