Nato tra Seattle e New York, è considerato uno degli sport-urbani in più rapida crescita, raggiungendo negli ultimi anni oltre 300 città sparse per il mondo.
Per giocare basta avere una bicicletta, una mazza, un casco.
Sebbene la competizione sia accesa all’interno del campo, ad ogni termine della partita si ritrova uno spirito collettivo, alla stregua del terzo tempo del rugby.
Domenica 11 Maggio al Pavè Village di Parco San Giuliano, a partire dalle ore 10 si svolgerà, il contest più atteso di primavera.
In una gabbia di dimensioni leggermente inferiori ad un campo regolamentare, squadre da 2 giocatori si affronteranno senza esclusione di colpi; le dimensioni ridotte garantiranno maggior spettacolo e conferiranno maggior frenesia ad un gioco già dinamico.
Sarà molto difficile non mettere i piedi a terra, schizzare in contropiede e tenere a bada la porta in poco spazio, il divertimento sarà assicurato.
Partecipazione aperta a singole giocatrici e giocatori.
A seguire, dalle 15.00 alle 18.00 saranno messe a disposizione le speciali biciclette per chi volesse cimentarsi in prove di gioco in cui l’unica cosa richiesta è l’amor proprio e il consueto fair play. Per i neofiti una straordinaria occasione per avvicinarsi alla disciplina.
Divertimento, musica e premi non mancheranno.
Se Cycle Messenger World Championship, Alleycat e Rad Race non vi dicono proprio nulla, se non avete ancora mai trattenuto il fiato, e dato libero sfogo alle imprecazioni con gli occhi fissi su “Line of Sight” di Lucas Brunelle; se il termine “skiddare” vi fa guardare al cielo con preoccupazione, sarà
davvero improbabile che sentir parlare di “Gold Sprint” vi faccia trasalire.
Prestazioni da atleti e vite sregolate che hanno fatto della velocità il loro sostentamento, della prontezza di riflessi la loro salvezza : è il mondo dei BIKE MESSENGER.
E il Gold Sprint, appunto, la traccia nascosta dell’intrattenimento mordente durante i raduni e competizioni di questa community.
500 metri “testa a testa” da srotolare sul posto, su dei rulli contraddistinti da un colore, scattando su bici da pista le cui forcelle sono vincolate a una struttura. La ruota posteriore gira e l’arduino, puntualmente istruito da un software open source, proietta e inchioda al muro la sentenza : se è il rosso il più veloce, perde il blu.
Un paio di rulli Kreitler accetteranno di buon grado le vostre sollecitazioni e frustrazioni.
Solidali nell’attrito volvente saranno arbitri imparziali di sfide casuali o ancestrali rivalità.
PER IL VOSTRO GOLD SPRINT NON SERVIRÀ :
- alcuna abilità, capacità di stare in equilibrio sui rulli : se potete far girare le
pedivelle, potete sprintare per la vittoria; - la bici : tutti i partecipanti utilizzano le due bici vincolate alla struttura. Vi
aiuteremo a trovare la posizione più adatta - scarpe o qualsiasi attrezzatura : i pedali sono “flat” con strap.
Ben accetti dunque i tacchi, sufficiente che non tocchino terra dal pedale.
Adotteremo la modalità “Knockout” con assegnazione casuale delle coppie ma, se è qualcuno in particolare che volete trascinare sui rulli, avremo del personale dedicato.
E un punto di raccolta per i sassolini nelle scarpe.
Che sia GOLD o meno, gli sguardi, le urla e le scommesse, saranno tutti per il vostro SPRINT.
Ci vediamo a Pavè
“tra le fiamme dei fiori a ridere e a bere”
